lunedì 16 novembre 2009

Tuta blu in fabbrica di giorno e tubino + parrucca sexy di notte




VARESE (a.morl) Di giorno sono impiegati, commessi, camerieri, operai metalmeccanici. Di notte diventano protagonisti di un mondo iperbolico, fatto di paillettes, piume, parrucche, trucchi scintillanti e tacchi a spillo. Le Drag Queen sono sempre di più, ben sette le concorrenti della seconda edizione del concorso Miss Drag Queen ZSA ZSA 2009, le cui selezioni si sono svolte sabato sera. Le Drag hanno conquistato il pubblico varesino accorso in massa a vederle e a fotografarle. Piacciono a tutti, specialmente a chi vede in loro trasgressione e ironia. Divertono, fanno sorridere, ma soprattutto affascinano i tratti tipici della femminilità, esasperati in una divertente parodia fatta di gestualità, mimica e simpatia. Sono artisti a tutti gli effetti, che qualche volta si sentono meglio nei panni femminili che in quelli maschili. Come spiega Miss Monti di Milano: «Il travestimento diventa uno maschera, ma nello stesso tempo un modo per esibirsi più liberamente».
Giocare sul lato femminile richiede, «studio, impegno, ma soprattutto un po’ di predisposizione». Insomma bisogna esserci portati, non tutti dalla sera alla mattina, indossando una parrucca e un paio di tacchi, possono diventare una vera Drag Queen. E chi si improvvisa raramente riceve consenso. Serve l’istinto. Fare la Drag Queen è anche un secondo lavoro. Miss Viky, di Varese, per esempio, di giorno fa l’operaio metalmeccanico e di sera si mette parrucca nera, tubini e trucco. Entrare nel giro delle Drag richiede un po’ di impegno all’inizio. Si inizia a prendere 50/70 euro alla serata, ma poi la cifra cresce se si diventa bravi negli show. «L’unica scocciatura è doversi struccare dopo lo spettacolo, ci mettiamo un’ora» dice Chantale, un’altra Drag. C’è chi si fa conoscere su siti internet, chi va su facebook come Safira, anche lei di Varese. C’è chi pubblica video su you tube con stacchetti e passerelle. Sabato sera hanno sfilato alcune sulle note di musica pop, altri sul charleston. Hanno scambiato qualche parola dal palco, tra gli applausi e gli applausi del pubblico. La giuria ha premiato la ricercatezza e l’originalità dello stile. Il locale era pieno di persone. C’è chi si domanda, cosa hanno le Drag Queen di tanto speciale? «Troppo senso dello stile per un sesso solo» risponde qualcuno. La semifinale del concorso si svolgerà il 21, la finale il 28 novembre, sempre allo ZSA ZSA. Presenterà Riki Cellini, attore, conduttore e cantante, accompagnato da Miss Orange, seconda classificata Miss Drag Queen ZSA ZSA 2008.

fonte http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Cronaca/101526_tuta_blu_in_fabbrica_di_giorno_e_tubino_sexy_di_notte/

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